Tutti i consigli - 🔴 Trave o Mini Trave da SurfCasting. Quale Scegliere e Perché ?

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Questi due termini in realtà non rappresentano due scelte univoche, per capire bene cosa sia più giusto scegliere è necessario comprendere cosa questi due termini vogliono indicare.


I
travi, in generale, sono sezioni di filo caratterizzate da un’ asola superiore, attraverso la quale collegare il trave al monofilo della canna, e un’asola inferiore alla quale agganciare il piombo; dal trave si diramano in maniera perpendicolare i braccioli, che solitamente non superano il numero di tre per trave.

A seconda di come si vuole impostare la pescata, delle prede che si ricercano e della distanza dalla riva alla quale si vuole pescare è possibile impiegare una tipologia di trave piuttosto che un’altra.

 

I principi generali da conoscere sono il fatto che un maggior numero di braccioli determina un maggior attrito con l’aria in fase di volo della lenza, e di conseguenza una minore distanza raggiungibile; inoltre in condizioni di mare formato un minor numero di braccioli ridurrà la possibilità di ingarbugli dati dal moto ondoso e dalla risacca.

Allo stesso tempo, se non si necessita di eseguire lanci lunghi, tre braccioli rappresentano il triplo delle possibilità di salpare un pesce.

 

Solitamente, se non si conosce bene lo spot di pesca, è consigliabile iniziare con un trave a tre braccioli, che potrebbe essere chiamato “asimmetrico”, caratterizzato da un bracciolo battente in prossimità della zavorra, uno alto lungo con un flotterino generoso ed uno centrale con un piccolo pop-up che non sollevi eccessivamente l’esca dal fondo: in questo modo avremo la possibilità di sondare al meglio tre strati d’acqua e regolarci di conseguenza in base alle catture effettuate per decidere quali travi scegliere nel corso della pescata.


Il
minitrave potrebbe rappresentare un valido sostituto del Long Arm, ovvero un trave caratterizzato da un solo bracciolo battente posizionato a ridosso del piombo.
Essendo il minitrave una piccola sezione di acciaio inox da posizionare tra il piombo e il monofilo della canna, risulta essere spesso una scelta sostitutiva comoda e di pratico utilizzo per pescate poco tecniche e qualora si volesse insidiare prede nelle fasce più lontane dalla battigia.


Parlare di trave o minitrave è dunque riduttivo, dal momento che il secondo potrebbe considerarsi sostitutivo di una sola tipologia di trave, mentre avere una generosa scelta di opzioni nel cassettone, conoscerle, e sapere quale utilizzare a seconda delle condizioni, rappresenta sicuramente l’approccio più giusto per poter affrontare ogni tipo di pescata.
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Andrea Costantini Founder of Fishing Evolution.com